Il 25 ottobre 2017, la Commissione europea ha presentato il Programma di lavoro per il 2018. Il Programma, composto da vari documenti, contiene:
– le nuove proposte che la Commissione intende presentare entro la metà del 2018, auspicando che possano essere adottate dal Consiglio dell’UE e dal Parlamento europeo prima delle elezioni europee del giugno 2019. Tra le nuove proposte, in particolare, segnaliamo:
- Mercato Unico Digitale:
- i) una proposta legislativa per garantire la correttezza nelle relazioni platform-to-business (Q1 2018);
- ii) un’iniziativa non legislativa che affronti le problematiche delle piattaforme online in merito alla diffusione delle fake news (Q1 2018);
- iii) una revisione delle Linee direttrici della Commissione per l’analisi del mercato e la valutazione del significativo potere di mercato nel settore delle comunicazioni elettroniche (Q2 2018);
- Fiscalità: una proposta legislativa che stabilisca regole a livello UE per la tassazione dei profitti generati dalle multinazionali attraverso l’economia digitale (Q1 2018);
- Unione dei Mercati dei Capitali:
- i) una proposta legislativa per la revisione della disciplina delle società di investimento (Q4 2017);
- ii) un Piano d’Azione sulla finanza sostenibile con misure normative (Q1 2018);
- iii) un’iniziativa non legislativa su FinTech (Q1 2018);
- iv) una proposta legislativa per un quadro europeo su crowd and peer to peer finance (Q1 2018);
- Unione Economica e Monetaria:
- i) una proposta legislativa per la trasformazione del Meccanismo Europeo di Stabilità in Fondo Monetario Europeo (Q4 2017);
- ii) un’iniziativa non legislativa per la creazione, all’interno del bilancio UE, di una linea dibilancio dedicata alla zona euro (Q4 2017);
- ii) un’iniziativa per integrare nel diritto europeo la sostanza del Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell’Unione economica e monetaria, tenendo conto della flessibilità creata nel Patto di stabilità e crescita e riconosciuta dalla Commissione dal gennaio 2015 (Q4 2017);
- Unione Bancaria:
- i) una proposta legislativa per lo sviluppo di mercati secondari per i crediti deteriorati (Q1 2018);
- ii) una proposta legislativa per la protezione dei creditori garantiti nel caso di insolvenza delle imprese debitrici (Q1 2018);
- iii) la creazione di un quadro per lo sviluppo di titoli garantiti da obbligazioni sovrane europee (EU Sovereign Bond-backed securities) (Q1 2018);
- Giustizia e diritti fondamentali:
- i) una proposta per un New Deal per i consumatori volto a rafforzare l’applicazione per via giudiziaria e la risoluzione extragiudiziale dei diritti del consumatore e facilitare un’azione coordinata ed efficace da parte della autorità nazionali per la tutela dei consumatori;
- ii) il completamento degli orientamenti della Commissione in merito alla conservazione dei dati;
- le iniziative a lungo termine che riflettono quanto già affermato dalla Commissione nel Libro Bianco sul Futuro dell’Europa e nel discorso sullo Stato dell’Unione. Tra queste:
- i) una comunicazione sulla possibile creazione di un Ministro Europeo permanente per l’Economia e la Finanza (Q4 2017);
- ii) una comunicazione sulla possibilità di estendere l’uso del voto a maggioranza qualificata e della procedura legislativa ordinaria alle materie riguardanti il mercato interno che ad oggi prevedono l’unanimità e/o una procedura legislativa speciale;
– le iniziative REFIT, vale a dire le proposte di modifica della legislazione esistente in vista di una loro semplificazione;
– le proposte legislative prioritarie ancora in corso di negoziazione e per le quali si auspica una rapida adozione;
– le proposte che verranno ritirate. Tra queste segnaliamo: i) la Proposta di Direttiva relativa alle società a responsabilità limitata con un unico socio [COM(2014)0212] e ii) la Proposta di Regolamento sulle misure strutturali volte ad accrescere la resilienza degli enti creditizi dell’UE [COM(2014)043];
– le norme che verranno abrogate.
documenti e programma: https://ec.europa.eu/info/publications/2018-commission-work-programme-key-documents_en
Per approfondimenti: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-17-4002_en.htm